TOP

Tutti i benefici della carne di maiale

La carne di maiale è la più consumata al mondo, soprattutto dai popoli più longevi e infatti sempre più evidenze ne mostrano i numerosi benefici, a dispetto di chi crede ancora che sia una carne poco salutare e troppo grassa.

Come tutte le carni rosse, anche quella di maiale è un’importante fonte di nutrienti chiave come proteine nobili, vitamine, specialmente tiamina, riboflavina, niacina, vitamina B6 e B12, e minerali a più alta biodisponibilità rispetto a fonti vegetali alternative, come ferro, selenio e zinco, con una composizione nutritiva simile a quella del manzo.

Alcuni gruppi più vulnerabili nella popolazione come bambini piccoli, adolescenti, donne in età fertile, in gravidanza e anziani sono più a rischio di carenza di particolari nutrienti che la carne rossa di maiale può fornire in modo ottimale, risolvendo le criticità nella copertura dei fabbisogni di queste categorie: per questo la maggior parte delle linee guida dietetiche raccomandano un consumo regolare di carne proprio per procurare questi nutrienti indispensabili in modo adeguato.

La #carne di #maiale è la più consumata al mondo, soprattutto dai popoli più #longevi e infatti sempre più evidenze ne mostrano i numerosi benefici. Condividi il Tweet

Ad esempio il ferro è un minerale critico, specialmente nelle donne in età fertile e in misura maggiore in quelle che evitano la carne, mostrando queste anche una carenza di omega 3, vitamina B12, selenio e zinco, con effetti avversi sulla salute a lungo termine, come la compromissione della funzione immunitaria e anemia.

Aumentando il consumo di carne suina a 500 grammi a settimana invece viene aumentata l’assunzione di ferro, stimolando anche a seguire una dieta più corretta e bilanciata, con meno cibi ipercalorici e più frutta e verdura. È stato stimato che probabilmente la capacità della carne di maiale di soddisfare il fabbisogno raccomandato di proteine ​​e micronutrienti, oltre che aumentare il senso di sazietà, diminuisce il ricorso a cibi malsani ricchi di grassi e zuccheri, spingendo verso una dieta complessivamente più sana.

Anche per quanto riguarda l’apporto di grassi saturi e insaturi, non è più vero che la carne di maiale è grassa: i suini di oggi rispetto a 20 anni fa sono allevati e alimentati in modo da avere meno colesterolo e meno grassi saturi nelle carni, a favore invece di un aumento dei grassi monoinsaturi e polinsaturi omega 3 beneficia tutto vantaggio della salute.

Infatti recenti evidenze dimostrano che la carne di maiale può fornire benefici per la salute cardiovascolare e metabolica e che un consumo regolare di carne suina può avere effetti positivi sulla composizione corporea, registrando più di 1 kg di perdita di peso dopo soli tre mesi di consumo di carne suina rispetto a una dieta abituale, e soprattutto determinando solamente la perdita di grasso, senza intaccare la massa muscolare magra.

La #carne di #maiale può fornire benefici per la #salute cardiovascolare e metabolica. Condividi il Tweet

In uno studio pilota dove i volontari hanno aumentato l’apporto di carne suina di 10 volte, incorporando nella dieta fino a 1 kg di maiale a settimana, sostituendolo ad altri alimenti per 6 mesi, è risultato, dopo già 3 mesi, un miglioramento dei livelli plasmatici di lipidi, glucosio e insulina, con riduzioni significative di peso, del BMI, della circonferenza della vita, di grasso corporeo e addominale, nonché della pressione arteriosa, migliorando la composizione corporea e riducendo i fattori di rischio cardiovascolare e del diabete.

Questo è il primo studio a rivelare i potenziali benefici per la salute cardio-metabolica del consumo regolare di carne magra fresca di maiale, dimostrando che si potrebbe in teoria aumentare le assunzioni di questa carne fino a 7 porzioni settimanali senza influire negativamente sui fattori di rischio per il diabete e patologie cardiovascolari. Questi risultati trovano riscontro in altri studi in cui il consumo di 1 kg di carne suina fresca a settimana per 12 settimane non ha mostrato effetti negativi sui grassi nel sangue.

Ci sono prove che evidenziano che la #carne di #maiale è anche più saziante rispetto alle altre carni e ha un maggiore potere termogenico. Condividi il Tweet

Ci sono prove che evidenziano che la carne di maiale è anche più saziante rispetto alle altre carni e ha un maggiore potere termogenico: una dieta a base di maiale ha provocato infatti un maggior dispendio energetico rispetto ad una a base di soia o di carboidrati, rivelando che l’effetto termogenico dipende dal tipo di proteina e dalla composizione dei suoi amminoacidi. A questo proposito le proteine della carne di maiale favoriscono l’aumento della sintesi proteica, la termogenesi e il dispendio energetico portando ad un aumento del metabolismo, ad una più facile perdita di peso e ad una minore deposizione di grasso.

Insomma, la percezione che la carne di maiale sia grassa e poco sana non trova più riscontro nella realtà, anzi al contrario, il consumo di carne di maiale fresca in una dieta equilibrata e varia è perfettamente in linea con le attuali raccomandazioni nutrizionali, e dovrebbe essere rivalutata per il suo impatto indubbiamente positivo per la salute.

Agronomo e divulgatrice scientifica. Autrice e coautrice di 11 pubblicazioni scientifiche e di numerosi articoli riguardanti l’alimentazione umana e gli impatti della stessa sulla salute e sull’ambiente, nel 2010 ha conseguito il titolo di DoctorEuropaeus e Ph. Doctor in Produzioni Animali, Sanità e Igiene degli Alimenti nei Paesi a Clima Mediterraneo. Cura GenBioAgroNutrition, “un blog a sostegno dell’Agroalimentare Italiano, della Dieta Mediterranea e della Ricerca Biomedica, contro la disinformazione pseudoscientifica”, che aggiorna quotidianamente.