Longevità, GHI riafferma il primato della dieta mediterranea
In un momento di grande confusione informativa sull’alimentazione, il GHI (Global Health Index) fa finalmente chiarezza sull’importanza dell’approccio onnivoro all’alimentazione della maggior parte degli italiani, popolo in crisi economica ma longevo. Secondo il GHI, la dieta mediterranea, che include quantità moderate di carni e salumi e ha nella varietà di alimenti consumati il suo punto di forza, resta l’asset principale su cui si fonda la salute degli abitanti del Belpaese.
Questo riconoscimento allo stile alimentare nazionale ci rende orgogliosi, perché la dieta mediterranea, così come descritta anche dal report di GHI, prevede un consumo corretto ed equilibrato di proteine animali, che restano fondamentali favorire i processi metabolici legati alla salute dell’organismo.
Questa attestazione del Global Health Index giunge in un momento in cui il consumo di carne è pesantemente attaccato da campagne di disinformazione che creano pericolosi allarmismi alimentari e possano portare a scelte di consumo dannose per l’organismo.
Bisogna infatti sottolineare, oggi più che mai, come la carne magra, assieme al pesce, vanti la più alta efficienza proteico-calorica (proteine/kcal*100), vale a dire che per porzione apportano una quota più elevata di proteine di ottima qualità ma con un ridotto apporto calorico, un vantaggio notevole in termini di prevenzione del sovrappeso e dell’obesità.
Il primato della dieta mediterranea riportato da GHI ribadisce dunque l’importanza di non privarsi di nessun tipo di alimento. Carni Sostenibili continuerà a promuovere il consumo corretto e responsabile di questo alimento che contribuisce a rendere i nostri concittadini campioni di salute e corretti stili di vita a tavola, in tutto il mondo.
Redazione Carni Sostenibili