“La stalla ideale”, oltre il benessere animale
Si parla molto di benessere animale, e giustamente. Questo, infatti, è un prerequisito fondamentale per ottenere prodotti di qualità. Non solo carne e salumi, quindi, ma anche latte, formaggi, uova e tutto ciò che sulle nostre tavole è di origine animale. Ma quali caratteristiche deve avere un allevamento, per garantire agli animali condizioni adeguate? A spiegarlo ad un pubblico sempre più esigente ma raramente ben informato ci pensa il progetto “La stalla ideale”.
“La gente pensa che le bovine da latte soffrano negli allevamenti perché costrette ad una vita lontana dal loro comportamento naturale. La gente pensa che non sia giusto che non possano pascolare. La gente pensa che allevare le vacche inquini il pianeta. I medici attribuiscono agli allevamenti la maggiore responsabilità per l’antibiotico-resistenza. Molte persone stanno eliminando latte, formaggi e carne dalla loro dieta per queste ragioni”, scrive Ruminantia, il primo Webmagazine del mondo dei ruminanti. Ma ha senso tutto ciò?
Se ne parlerà martedì 16 Maggio 2017, dalle 14.30 alle 17.30, con un workshop in cui verrà anche presentato il progetto “La Stalla Ideale”, approccio olistico per immaginare un modo nuovo di allevare le vacche da latte che ne tuteli i diritti, abbia un minimo impatto sull’ambiente e rassicuri i consumatori. Ma che al contempo garantisca un futuro agli allevatori e a tutta la filiera.
L’evento, che avrà luogo presso il Centro Fiera del Garda a Montichiari, verrà condotto dal giornalista e blogger Luca Acerbis, e vedrà la partecipazione di Alessandro Fantini, Direttore di Ruminantia e collaboratore del sito di Carni Sostenibili, e dei responsabili delle aziende partner.
Per maggior info, visita il sito Ruminantia.it
Redazione Carni Sostenibili