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La dieta vegana indebolisce massa muscolare e forza degli anziani

Una dieta esclusivamente vegetale come quella vegana non è adatta in età avanzata. È quanto emerge da un nuovo studio che evidenzia che questo regime alimentare restrittivo, privo di carne e di cibi animali, indebolisce la massa muscolare scheletrica e la forza degli anziani.

I consumatori vengono sempre più incoraggiati ad aumentare il consumo di alimenti di origine vegetale e a ridurre quello di carne e di alimenti di origine animale. Queste raccomandazioni, fatte con l’intento di raggiungere una maggior sostenibilità ambientale e ed una salute migliore, non sembrano però portare verso gli obbiettivi sperati. Soprattutto nella popolazione più anziana: una dieta strettamente vegana ha più rischi che vantaggi. È quanto emerge da un nuovo studio che ha analizzato a fondo l’impatto di una dieta esclusivamente vegetale sulla massa muscolare e sulla forza degli anziani.

È risaputo quanto sia importante un’alimentazione adeguata soprattutto in età avanzata, poiché l’intestino perde col tempo la capacità di assorbire in modo efficiente i nutrienti. È per questo motivo che gli anziani hanno bisogno di aumentare l’introito di cibi di buona qualità e ad elevata densità nutrizionale, come lo sono la carne e i cibi animali. Questo per evitare la sarcopenia, cioè la perdita di massa muscolare che si verifica nella terza età. È dimostrato infatti che le proteine nobili della carne hanno il potere di prevenire la sarcopenia, cosa che invece non avviene con le proteine vegetali, incomplete e di scarsa qualità rispetto a quelle animali.

Da questo nuovo studio emerge esattamente la stessa cosa, ribadendo quanto non sia preferibile e raccomandabile una dieta vegana in età avanzata, specialmente nei soggetti con mobilità ridotta. La minore qualità delle proteine vegetali, la mancanza di amminoacidi essenziali ed il loro legame a fibre e a fattori anti nutrizionali che ne limitano la biodisponibilità, sono svantaggi che non ci si può permettere in una fase così critica come quella della terza età, dove si rendono necessari alimenti ad alto valore nutrizionale, densi di nutrienti subito disponibili, perché senza ostacoli.

Una dieta esclusivamente vegetale non è adatta per gli anziani.Lo dimostra un nuovo studio che evidenzia come un regime alimentare privo di #carne e di cibi animali, indebolisce la #massa muscolare scheletrica e la forza degli #anziani.  tw

La carne e i cibi animali vengono incontro a queste esigenze, rivelandosi praticamente indispensabili a coprire tutti i fabbisogni e a garantire un’alimentazione adeguata nell’anziano. Infatti è dimostrato che gli over 65 dovrebbero avere un introito molto più alto di proteine rispetto a quanto raccomandato proprio per queste necessità, e le proteine nobili della carne e dei cibi animali sono da preferire.

Lo studio mette in evidenza che le principali carenze di una dieta vegetale negli anziani sono in primis quelle di amminoacidi essenziali, aumentando il rischio di un apporto di proteine insufficiente. Nemmeno le strategie per migliorare le proprietà anabolizzanti degli alimenti vegetali sono fattibili in questa fascia di popolazione. Ad esempio associare insieme legumi e cereali e aumentare le porzioni per compensare l’inferiorità delle proteine vegetali si sono rivelate poco praticabili e di scarso successo negli anziani.

Infatti durante questa fase si perde l’appetito e si va incontro a difficoltà digestive. Ecco perché bisogna privilegiare alimenti ad alta efficienza, molto concentrati di nutrienti già a piccole dosi, e di semplice digeribilità e assimilazione, come lo sono proprio la carne e gli alimenti di origine animale. Gli importanti risultati di questo studio e di tanti altri dovrebbero essere presi in seria considerazione prima di raccomandare una limitazione o addirittura la totale esclusione di tutti i cibi animali nelle categorie più fragili.

Gli over 65 dovrebbero avere un introito alto di #proteine nobili di origine animale perchè facilmente assimiabili   tw

Le conseguenze negative di una dieta vegana sulla massa muscolare scheletrica e sulla forza negli anziani potrebbero infatti essere irreversibili. Per questo motivo una buona attività fisica e un introito adeguato di proteine di alta qualità come quelle della carne restano la miglior strategia da seguire per preservare la massa, la potenza e la funzionalità dei muscoli e garantire salute e benessere durante l’invecchiamento.

Agronomo e divulgatrice scientifica. Autrice e coautrice di 11 pubblicazioni scientifiche e di numerosi articoli riguardanti l’alimentazione umana e gli impatti della stessa sulla salute e sull’ambiente, nel 2010 ha conseguito il titolo di DoctorEuropaeus e Ph. Doctor in Produzioni Animali, Sanità e Igiene degli Alimenti nei Paesi a Clima Mediterraneo. Cura GenBioAgroNutrition, “un blog a sostegno dell’Agroalimentare Italiano, della Dieta Mediterranea e della Ricerca Biomedica, contro la disinformazione pseudoscientifica”, che aggiorna quotidianamente.