TOP

La dimensione economica del settore delle carni: un po’ di numeri

Il settore agroalimentare italiano contribuisce a circa il 10-15% del prodotto interno lordo nazionale annuo, con un valore complessivo pari a circa 180 miliardi di euro. Di questi, circa 30 derivano dal settore delle carni, includendo sia la parte agricola sia quella industriale. Le tre filiere principali – bovina, avicola e suina – generano un fatturato di circa 20 miliardi di euro l’anno, derivanti prevalentemente dall’industria della trasformazione.

 

 
La filiera bovina

Nel 2013 è stata stimata una presenza di circa 6 milioni di bovini (da latte e da carne) allevati per la maggior parte (70%) nelle regioni del Nord Italia. Dei 3 milioni di capi macellati nel 2013, circa il 60% proviene da vitelloni, il 24% da vitelli a carne bianca, il 15% da vacche (il restante 1% è rappresentato da tori/buoi). Per quanto riguarda gli scambi con l’estero, il tasso di auto-approvvigionamento del nostro Paese si attesta al 57,6%. Le esportazioni hanno un ruolo marginale e sono costituite prevalentemente da carni fresche e refrigerate dirette verso Paesi europei.

Le carni avicole

La filiera avicola si basa su un patrimonio nazionale di circa 600 milioni di capi. L’Italia è largamente autosufficiente, con un grado di auto-approvvigionamento del 107% nel 2012. L’Italia, in altre parole, è un esportatore netto di prodotti avicoli: nel 2012 le quantità complessivamente esportate dal nostro paese hanno raggiunto un valore economico di 211 milioni di euro.

La carne suina e i salumi

Il patrimonio suinicolo nazionale, nel 2012, si è attestato a poco più di 8,6 milioni di capi. In Italia ogni anno vengono consumate circa 2,2 milioni di tonnellate di carne suina. Di queste, circa il 65% viene prodotto in Italia, il resto importato come carne fresca o materie prime per i salumi da altri paesi europei. Il settore presenta una bilancia commerciale positiva, con le esportazioni che superano le importazioni, sia in termini di quantità sia di valore economico.

Il Progetto “Carni Sostenibili” vuole individuare gli argomenti chiave, lo stato delle conoscenze e le più recenti tendenze e orientamenti tecnico scientifici, con l’intento di mostrare che la produzione e il consumo di carne possono essere sostenibili, sia per la salute che per l’ambiente.