Comfort food: ricette del buonumore a base di carne
Cibo appagante e gustoso che rende più piacevole il momento del pasto? È questo e molto altro il comfort food. I piatti dei tempi felici sono i più buoni del mondo e spesso sono a base di carne.
Quando le paure, le incertezze, lo stress e le varie preoccupazioni quotidiane ci spingono a cercare momenti di relax e benessere fisico e mentale nel cibo, si tende a rifugiarsi in piatti che risollevino l’umore. Spesso caldi, con gusto saporito e che hanno un legame emotivo con i sapori dell’infanzia.
Il mondo del comfort food
Allo scrittore francese Marcel Proust bastò inzuppare un biscotto al burro nel tè per far tornare alla mente piacevoli ricordi d’infanzia. Quel dolcetto a forma di conchiglia, la madeleine, è forse il più noto esempio di comfort food della letteratura.
Quale che sia l’alimento, si tratta sempre di un boccone carico di emozioni belle, legato a una persona, a un posto o a un tempo felice: chi non ricorda con gioia un piatto che ci preparava la nonna, la zia, la mamma o il nonno quando eravamo piccoli?
A mettere di buonumore non è solo la ricetta che riporta a galla particolari momenti e sentimenti, ma soprattutto gli ingredienti: questione di serotonina. Meglio conosciuta come l’ormone del buonumore, è un neurotrasmettitore presente soprattutto nel sistema nervoso centrale e nel tratto gastrointestinale, la cui carenza può causare umore basso, depressione, attacchi di panico, insonnia e altro.
Il nostro organismo produce la serotonina a partire dal triptofano, una sostanza che possiamo assumere con alcuni alimenti. Tra quelli che ne contengono buone concentrazioni spiccano uova, latte e latticini, salmone, cioccolato fondente, patate, banane, cereali integrali, verdure a foglia verde, noci, mandorle, kiwi, ananas, ciliegie, pomodori, prugne e carne. Quest’ultima, la carne rossa in particolare, è ricca di triptofano, ma anche di vitamine del gruppo B, vitamina D, minerali anti-stress (come ferro, zinco, rame, magnesio e selenio) e grassi omega 3, tutti nutrienti utili per alzare il tono dell’umore e combattere gli stati depressivi.
Gli acidi grassi omega 3 di origine marina regolano la neurotrasmissione dopaminergica e serotoninergica, riducendo la depressione e l’ansia. Siamo così andati alla ricerca dei più quotati comfort food a base di carne, che ci fanno tornare il buonumore anche durante le giornate negative.
Polpette al sugo
Le intramontabili polpette al sugo della nonna portano con sé i ricordi d’infanzia più belli. Per prepararle servono carne macinata, uova, parmigiano grattugiato, mollica di pane raffermo, prezzemolo ed aglio. Si impasta il tutto fino a raggiungere la giusta consistenza per poi formare le polpette, dalla forma tonda oppure ovale leggermente schiacciata. Dopo aver fatto soffriggere in padella un po’ di cipolla e carota tritate, si aggiungono le polpette e si fanno rosolare, infine si versa la passata di pomodoro e si lascia cuocere a fuoco basso.
Spezzatino con patate
Lo spezzatino di carne di manzo con patate è un altro classico delle tavole di una volta. Si parte dalla carne che non deve essere magra, ma con delle parti di grasso che si scioglieranno e renderanno la carne tenerissima, oltre che essere priva di nervature. La ricetta è semplice, ma è richiesto tempo per la cottura, che più è lenta e meglio è. In una pentola si fanno soffriggere sedano, carote e cipolle tritate finemente, poi si aggiunge la carne tagliata e pezzi e quando è dorata qualche mestolo di brodo vegetale e si lascia andare con il coperchio. Quando mancano 20 minuti a fine cottura si uniscono le patate tagliate a tocchetti piccoli.
Quadrucci in brodo di carne
Nutriente e gustosa è il comfort food che piace a grandi e piccoli: un bel piatto di pastina in brodo, meglio se quadrucci all’uovo. Le nostre nonne preparavano un brodo con carne mista oppure con carne di pollo o gallina lasciata cuocere almeno un’ora con sedano, cipolla, patate, carote e acqua. Una volta pronto si calavano i quadrucci all’uovo, serviti bollenti con una spolverata di parmigiano o un formaggino fuso, a seconda dei gusti.
Pollo al sugo
Quella del pollo al sugo è una ricetta evergreen di tutte le famiglie: servono un pollo e della salsa di pomodoro. In una larga padella si scaldano l’olio e l’aglio tritato, poi si aggiunge il pollo tagliato a pezzi, una volta colorito in modo uniforme si versa un bicchiere di vino bianco e appena evapora si aggiungono i pelati a pezzetti. Infine si cuoce con coperchio per 30/40 minuti a fuoco basso. Se avanza il sugo, è ottimo per condire la pasta.
Lasagne alla bolognese
Alzi la mano chi non ha mai gustato un abbondante porzione di lasagne nei giorni di festa in famiglia! Esistono sì numerose varianti, ma la ricetta originale prevede: pasta sfoglia con uova fresche e ragù alla bolognese. Quest’ultimo si prepara con trito di sedano, carote e cipolla a cui va aggiunta della buona carne macinata e della passata di pomodoro, da lascia sul fuoco basso con il coperchio a lungo, in modo da far addensare il ragù. Una volta pronto si possono preparare le lasagne: in una pirofila si mette un fondo di ragù, uno strato di pasta sfoglia, poi una copertura di ragù, besciamella e formaggio grattugiato, e si ripetere facendo altri strati alla stessa maniera per terminare l’ultimo con abbondante formaggio grattugiato.
Ricordi del passato, piaceri del presente. E la carne è sempre lì. Buon appetito!