Perché la carne è fondamentale per stare in buona salute? E perché gli allevamenti non sono nemici di clima e ambiente? A queste e molte altre domande risponde Susanna Bramante nel suo nuovo libro: “In salute con la carne”.

Come può un cibo che mangiamo da quando esiste l’uomo sulla Terra farci male? Un cibo che siamo geneticamente programmati per digerire, assimilandone perfettamente tutti i nutrienti e che ha contribuito alla nostra evoluzione? È davvero la produzione di carne a distruggere il pianeta? A queste e a tante altre domande risponde l’autrice Susanna Bramante nella sua nuova opera “In salute con la carne”, il libro che dovrebbe stare in tutte le scuole, gli ambulatori, e anche le macellerie, da dare ai clienti quando hanno dubbi e pongono domande dopo l’ennesimo video o “documentario” scandalistico su questo tema.

Dopo “La soia, fa bene o fa male?” e “Dimagrire mangiando”, la terza pubblicazione della Dottoressa Bramante è interamente dedicata al mondo della carne. Obiettivo: far emergere la verità, a partire dal rivelare i benefici della carne per la salute, perché non è vero che fa venire il cancro e come gran parte di ciò che viene detto sugli allevamenti è falso. C’è anche una sezione interamente riservata alla selvaggina, per tutti gli amanti di queste carni: un’altra opportunità di nutrire il pianeta in modo sostenibile.

“La carne è un alimento straordinario. Nel nostro DNA c’è scritto che dobbiamo mangiare carne. Nessun cibo ha questa densità di sostanze e un valore così alto”, spiega l’autrice: “Per questo cercano a tutti i costi di imitarla e sostituirla. Non possiamo farne a meno. Ma è anche l’alimento più bistrattato e merita giustizia per tutte la disinformazione e gli attacchi che subisce da anni. A cominciare dal suo vero impatto ambientale, che non è disastroso come viene fatto credere. Puntano il dito contro gli allevamenti perché ci sono grandi interessi in gioco, e a farne le spese poi siamo noi consumatori”.

Di qui la necessità di mettere nero su bianco in questo libro come stanno davvero le cose, scritto con un linguaggio molto semplice e supportato da un’ampia bibliografia scientifica. “Senza l’allevamento animale sarebbe solo un mondo peggiore, fatto di cibi sintetici coltivati in laboratorio e pasticche. Se perdiamo il legame con la terra ci aspetta un futuro artificiale”, sottolineala Dottoressa Bramante: “L’allevamento sostenibile può essere parte della soluzione al cambiamento climatico ed è qui che dovrebbero concentrarsi le risorse. Il cibo deve provenire dalla natura, non dai laboratori”.

Il libro è reperibile su molte piattaforme online, come: La Feltrinelli IBS, Mondadori Store, Libreria Universitaria, Hoepli, YouCanPrint e Il Libraccio. Buona lettura!