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“Dimagrire mangiando”: la carne al centro della dieta

Le diete “light” ed ipocaloriche servono davvero a dimagrire? Escludere questo o quell’alimento è veramente salutare? Nel suo nuovo libro, “Dimagrire mangiando”, Susanna Bramante spiega perché non è affatto così.

Dopo “La soia: fa bene o fa male?”, “Dimagrire… mangiando!” è il nuovo libro di Susanna Bramante, agronomo PhD, divulgatrice scientifica e consulente della nutrizione, in cui presenta i suoi consigli per perdere peso e tenersi in forma, sulla base degli studi esistenti e della propria esperienza.

Secondo l’autrice, le diete troppo light e ipocaloriche non hanno risolto negli anni il problema dell’obesità e anzi seguirle potrebbe essere controproducente ai fini di un dimagrimento efficace e duraturo, invitando nel suo libro a rivalutare proprio quei nutrienti che finora erano stati considerati erroneamente dei nemici della linea, come i grassi.

Le #diete light e #ipocaloriche non hanno risolto il problema dell’#obesità, anzi seguirle potrebbe essere controproducente ai fini del #dimagrimento. Condividi il Tweet

In base agli studi scientifici più recenti sono proprio i grassi, insieme alle proteine, i nutrienti chiave per stimolare la perdita di peso, mentre i carboidrati sono quelli da limitare, in quanto un loro eccesso, associato ad una vita sedentaria, è il maggior responsabile di sovrappeso, obesità e altre patologie come il diabete.

L’autrice pone dunque la carne al centro della dieta, come alimento principe per potenziare i muscoli, aumentare il metabolismo e il senso di sazietà, grazie al suo valore nutrizionale praticamente unico: proteine nobili, grassi essenziali, vitamine e minerali alla base delle reazioni del metabolismo energetico, che aiutano a bruciare le calorie che assumiamo, e soprattutto sostanze nutraceutiche benefiche e un indice glicemico pari a zero.

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Evitare il picco di insulina da parte del pancreas è fondamentale per non ingrassare, come spiega l’autrice nel suo libro, in quanto la lipogenesi, cioè la formazione di grasso di riserva, si attiva proprio con la presenza di troppa insulina in circolo nel sangue. La carne a tal proposito è uno degli alimenti che ha questo potere, in grado così di tenere sotto controllo l’intero carico glicemico del pasto.

Nel libro viene dunque dedicato ampio spazio alle proprietà di tutti gli alimenti da privilegiare ai fini di una perdita di peso soddisfacente, grazie alla loro composizione intrinseca, in grado di svegliare il metabolismo, stimolare il dimagrimento e “coccolare” il microbioma intestinale che, come spiega l’autrice, ha un ruolo da protagonista ai fini del benessere del nostro organismo.

Tra questi non solo alimenti vegetali, ma spiccano soprattutto la carne e i cibi di origine animale, descrivendo nel dettaglio come consumarli nel modo corretto ed il perché la loro presenza nella dieta faccia la differenza. Vengono inoltre smentite tutte le fake news nate a riguardo, che negli anni hanno ingiustamente e pericolosamente demonizzato questi alimenti essenziali, che hanno portato anzi ad un miglioramento della qualità della vita.

Nel libro sono presenti anche degli esempi di menu ideali, con fotografie dei pasti scattate dalla stessa autrice e suggerimenti su come prepararli per trarne al massimo i benefici. Un’ottima guida da seguire e da tenere a portata di mano dove viene ribadita l’importanza di una dieta completa per essere davvero sana, perché diete troppo punitive o che escludono intere categorie di alimenti sono inutili, pericolose e non portano da nessuna parte.

Un’ottima guida da seguire e da tenere a portata di mano dove viene ribadita l’importanza di una #DietaCompleta per essere davvero sana. Condividi il Tweet

Giornalista specializzato in sostenibilità, cambiamento climatico e temi ambientali, scrive per diversi giornali, riviste e siti Web. Da una decina di anni è molto attivo sia come relatore che come moderatore presso eventi sempre legati alla sostenibilità ed alla green economy. Laureato in sociologia, fra i temi su cui focalizza il suo lavoro spiccano gli impatti delle produzioni alimentari, a partire da quelli legati alla zootecnia ed ai cibi animali. A fine 2018 ha pubblicato il libro “In difesa della carne”, edito da Lindau.